Amaro pareggio ieri per la nostra squadra nel turno casalingo contro una “umile” Romanese che con ordine e tanta buona volontà è riuscita a strappare un pareggio giocando prevalentemente di rimessa ma senza rinunciare a contrattaccare non appena le fosse possibile.Venticinque minuti di gran calcio non bastano per incamerare i 3 punti perché se non si concretizzano le ghiotte occasioni che si creano può succedere che un infortunio di un singolo comprometta l’andamento di una partita che sembrava avviata ad una facile vittoria.Morale ; dopo aver dominato il primo tempo siamo sotto di un gol senza che l’avversario abbia ancora tirato in porta e con il rammarico di aver sfiorato in almeno 4/5 occasioni il gol del vantaggio.
Nella ripresa il tema della partita non cambia, la nostra manovra sembra meno fluida e la stanchezza annebbia la vista oltre che la mira dei nostri ragazzi. Nonostante tutto, riusciamo a pareggiare subito con Gotti su azione di calcio d’angolo e sfiorare il raddoppio poco dopo, con Austoni che salta anche il portiere ma si allunga troppo la palla e tira sull’esterno della rete.
Nonostante una decina di calcio d’angoli a zero non riusciamo a metterla dentro ed alla fine quasi quasi ci scappa pure la beffa. Corner a nostro favore e su una respinta della difesa prendiamo contropiede e solamente un recupero prodigioso di Teo riesce a salvare un gol sulla riga di porta.Usciamo dallo stadio per la seconda settimana consecutiva soddisfatti per la prestazione della squadra ( piacevole e divertente anche questa gara soprattutto nel primo tempo… ) ma con la sensazione di aver lasciato altri 2 punti per strada.

MORE’ inoperoso per quasi tutta la partita si limita a comandare i suoi compagni di reparto che rispondono bene alle sue verbali sollecitazioni. Trasmette comunque una certa sicurezza, sia ai compagni che a noi in tribuna.

YANKEY preciso e puntuale negli interventi difensivi e nei recuperi. Un pio di sbavature permettono a Tabaku di sgusciargli via ma il gol salvato sulla riga vale quanto un rigore parato al 90°. PROVVIDENZIALE.

MORA preciso ed ordinato non lascia spazio agli avanti orange che devono girare al largo.Tenta anche qualche sortita in avanti specialmente sui calci d’angolo senza trovare la via della rete.Alcune aperture di trenta metri mettono in risalto anche una proprietà di calcio niente male.

MARTINELLI stranamente poco preciso ( come suo solito) ma sempre fondamentale il suo contributo alla cucitura della manovra. Quasi tutte le palle su calcio d’angolo scodellate con precisione sulla testa di qualche nostro giocatore, assist del pareggio compreso.

BROLIS nessuna sbavatura in difesa anzi… e sempre pericoloso sugli sganciamenti in area durante i calci d’angolo. Avesse fatto gol si sarebbe conquistato la palma di migliore in campo che purtroppo (ai mè…) lascia al suo compagno Gotti.

GOTTI ancora una volta il migliore in campo. Oltre che correre su e giù dalla fascia difendendo e spingendo senza risparmiarsi, risulta essere anche “l’attaccante” più pericoloso della nostra squadra
segnando il gol del pari ed andando alla conclusione in altre
due o tre occasioni. Avesse anche la mira sarebbe in serie A.
LICHTSTEINER

PANSERI tiene bene il campo nel primo tempo dove si distingue per intraprendenza e senso della posizione sfiorando ancora una volta la rete su un inserimento alla Marchisio. Nella ripresa soffre un po’ il ritorno dell’avversario che lo mette spesso alle corde senza però farlo crollare. Bene, avanti cosi, il processo evolutivo continua…

AUSTONI generoso ed aggressivo come sempre, avrebbe sui piedi la palla del match ma stremato e con poca lucidità calcia sull’esterno della rete. Sempre importante il suo contributo sia chiaro! ma dopo aver dominato in lungo ed in largo nel primo tempo è sembrato calare vistosamente nella parte finale del secondo.

PIAZZALUNGA svolge un gran lavoro di manovra e di difesa della palla. Al contrario di Austoni sembra più in palla nella ripresa che nel primo tempo dove forse c’era la possibilità di finalizzare alcune ottime manovre della squadra se fosse in area di rigore... Regala a Gotti un assist al bacio conquistando caparbiamente una palla che sembrava persa.

NDIAYE per la prima mezz’ora è imprendibile dagli avversari che piano piano gli prendono le misure raddoppiandolo ed a volte triplicandogli la marcatura. Gioca con meravigliosa eleganza e velocità senza però essere incisivo in zona gol( assist, gol o rigore procurato! tre concetti semplici su cui Pippo Inzaghi ci ha costruito una carriera leggendaria).

BOCCHI gioca con disinvoltura spingendo in continuazione sulla fascia sinistra, arriva anche alla conclusione sfiorando addirittura il gol sul finale del primo tempo. Purtroppo commette fallo di rigore con un evitabile e “goffo tamponamento” che fa perdere a lui ma soprattutto alla squadra quella sicurezza che aveva caratterizzato la prima mezz’ora di gioco.

COVELLI entra nel momento in cui la squadra fatica a mettere alle corde l’avversario. Alcuni spunti e un colpo di testa deviato in corner dal portiere.

RIVA anche lui si mette in mostra con un paio di buone iniziative personali.

ORLANDINI s.v.

Bene ragazzi noi in tribuna ci divertiamo, la strada sembra quella giusta manca solo un po’ di convinzione in più! Con i tre punti in tasca ci divertiremmo molto ma molto di più!!!